Utilizzando prodotti biologici è possibile rendere pulita la nostra casa in maniera naturale contribuendo alla salvaguardia del nostro pianeta.
Quali sono i prodotti biologici per la casa
I prodotti biologici per la pulizia della casa sono preferibili rispetto ai prodotti chimici dal momento che consentono di pulire senza danneggiare l’ambiente e la salute. Li si riconosce cercando sulla confezione il simbolo Ecolabel (una margherita con il cerchio dell’Unione Europea) che garantisce standard ecologici molto alti rispetto a quelli dei normali detersivi tradizionali. Il simbolo Ecolabel Europeo contraddistingue i prodotti a minor impatto ambientale, che sono reperibili nei supermercati.
Attualmente nei supermercati sono disponibili prodotti biodegradabili e che rispettano il PH della pelle, contenenti tensioattivi non ionici. Se si vuole essere sicuri di quello che si acquista, si può cercare d’interpretare l’etichetta dietro al flacone. I tensioattivi non ionici sono suddivisi in due classi: eteri ed esteri.
Fra questi troviamo:
- alcoli etossilati e alchil-glucosidi (i più diffusi sono il coco glucoside e il lauryl glucoside), che presentano alta tollerabilità cutanea ed oculare, riducono l’irritabilità di altri tensidi e sono totalmente biodegradabili
- derivati del sorbitolo (spesso viene impiegato il Polisorbate 20) sono utilizzati in shampoo delicati e per bambini;
- tensioattivi esteri da glicoli o da glicerolo, che hanno proprietà emollienti, emulsionanti e solubilizzanti
- alcanolammidi, che sono spesso presenti nei detergenti per la casa con le sigle MEA o Monoetanololammina e DEA o Dietanolammina
- esteri del saccarosio, che producono molta schiuma e hanno un’elevata biodegradabilità ed esteri di acidi grassi, impiegati come blandi detergenti e viscosizzanti (ad esempio il PEG 150 distearate).
I vantaggi dei prodotti biologici per la pulizia della casa
Avrete sicuramente notato quanto l’acquisto dei detersivi necessari alle pulizie di casa incidano sulla spesa, oltre che essere dannosi per l’ambiente.
Secondo numerosi studi europei e altri condotti negli USA l’impatto ambientale dell’inquinamento domestico è di una pericolosità allarmante. I rifiuti tossici dei detersivi chimici aggressivi che usiamo in casa quali spray, deodoranti, anti-calcare, sbiancanti, candeggine contaminano la terra, l’acqua e il cielo minacciando l’ecosistema globale.
E’ necessario anche non dimenticare che la nostra pelle assorbe facilmente le sostanze con cui entra in contatto, quindi i componenti chimici dei prodotti per l’igiene domestica possono alterare il nostro sistema immunitario causando sensibilizzazioni, allergie, intolleranza e a volte patologie più gravi come asma e neoplasie.
Dunque, è consigliabile non solo avere l’abitudine di utilizzare dei prodotti ecologici per la pulizia della casa, ma anche rispolverare qualche vecchio trucco e consigli delle nostre nonne utilizzando dei detersivi fai da te e totalmente naturali.
Qui di seguito vediamo alcuni prodotti naturali indispensabili per la pulizia della propria casa.
Prodotti indispensabili per la pulizia ecologica della propria casa
Per tenere pulita in maniera ecologica la propria casa basta utilizzare alcuni prodotti di uso comune. Tra questi, bicarbonato, aceto, acqua calda. Tutti prodotti con i quali è possibile risolvere praticamente ogni esigenza di pulizia.
Vediamoli nel dettaglio.
Bicarbonato
Il bicarbonato è l’ingrediente base fondamentale ed ha un’azione detergente, disinfettante e deodorante. Lo si può usare diluito in acqua in uno spruzzino all’occorrenza oppure spolverato sui sanitari con l’aggiunta di un po’ d’aceto. Il bicarbonato può essere utilizzato da solo per sbiancare i capi bianchi e se alla miscela si aggiunge qualche goccia di succo di limone si potrà utilizzarla come anti-calcare per la lavatrice. La miscela di bicarbonato e limone può essere usato inoltre come sbiancante per i denti, e se messa in frigorifero è un ottimo assorbi-odori.
Aceto
Ottimo anticalcare, un buon detergente e un debole igienizzante. L’aceto può sciogliere molecole molto diverse fra loro e per questo è considerato un ottimo detergente.
Bisogna però fare attenzione: non usare l’aceto su alcune superfici come le pietre calcaree (pavimenti e top in marmo, travertino e altri materiali lapidei) e sui parquet oliati. Altra avvertenza, non bisogna mescolarlo con sostanze alcaline come il bicarbonato e i detersivi per lavatrice e lavastoviglie, candeggina. Si può invece usare per i piatti a mano. Mescolato al sale da cucina fa brillare come nuove le pentole.
Attenzione: è sconsigliabile, per gli usi domestici. L’aceto, sempre assieme ad altri ingredienti perchè da solo è irritante, può essere impiegato per rendere brillante i lavandini e la rubinetteria di acciaio della cucina.
Per esempio potete utilizzare un composto formato da mezzo litro d’acqua, un quarto di aceto e uno di alcool, ma farà lo stesso effetto una crema fai-da-te formata da acqua ossigenata e dentifricio.
Acqua calda
Potenzia l’azione di qualunque detersivo e già da sola è un ottimo detergente. Per pulire i pavimenti la si può utilizzare frequentemente da sola, oppure con un cucchiaio di soda da bucato diluito in 5 litri d’acqua, oppure con un bicchiere di aceto diluito in 5 litri d’acqua.
Limone
Il succo altro non è che l’acido citrico. Presente in modo naturale in altra frutta, è più debole dell’aceto quindi bisogna usarne di più. una concentrazione maggiore. Da solo sostituisce 4 prodotti per la casa: il disincrostante, l’anticalcare, il brillantante e l’ammorbidente. Si può trovare anche in polvere e lo si usa diluendolo. Per preparare un buon detersivo si può sciogliere 150-200 gr di acido citrico anidro in 1 litro d’acqua. Sarebbe meglio usare acqua distillata che essendo priva di calcare dà una migliore resa.