Il beach volley è uno sport di squadra giocato sulla spiaggia ed è entrato a far parte degli sport olimpici nel 1996. Quali sono le sue regole? Vediamole insieme.
Come nasce questo sport
Il beach volley è nato come variante della pallavolo giocata sulla spiaggia e poi con il passare del tempo si è trasformato in uno sport professionistico svolto in tutto il mondo.
Questo sport prevede che si scontrino due squadre composte da due persone ognuna che giocano sulla sabbia. Lo scopo del gioco è quello di mandare la palla sopra la rete per farla cadere nel campo dell’avversario.
Le origini di questo sport sono in California e nelle Hawaii da dove poi si è diffuso ovunque nel mondo, anche in quei paesi dove non c’è il mare, come la Svizzera.
Tra le nazioni più vittoriose nel mondo ricordiamo:
- Squadre di beach volley maschili: Brasile (166 medaglie d’oro), Stati Uniti (54 medaglie d’oro), Germania (14 medaglie d’oro).
- Squadre di beach volley femminili: Brasile (124 medaglie d’oro), Stati Uniti (90 medaglie d’oro), Cina (17 medaglie d’oro).
Quali sono le regole del beach volley
Come abbiamo già accennato precedentemente, sia per quanto riguarda il beach volley femminile che quello maschile ci sono due squadre composte da 2 persone ognuna che giocano sulla sabbia divisi da una rete. Lo scopo del gioco è quello di mandare la palla nel campo opposto e farla cadere. Ogni squadra ha a disposizione 3 tocchi, compreso il tocco del muro, diversamente dalla pallavolo.
Le regole del beach volley prevedono che la squadra che inizia mette in gioco la palla con un servizio e lo scambio della palla dura fino a quando la palla tocca terra dentro al campo o fuori dal campo. La squadra che vince lo scambio, ottiene anche il diritto al servizio e, il giocatore che si occupa del servizio, deve cambiare di volta in volta.
Ogni partita di beach volley è articolata in tre set da 21 punti ognuno, con un vantaggio di due punti. Quando il secondo set termina in parità, la vittoria del terzo set si assegna alla squadra che per prima segna 15 punti con un vantaggio di 2 punti sulla squadra avversaria. Si effettua cambio campo alla fine di ogni set, ogni sette punti e suoi multipli durante il primo e il secondo set, ogni cinque punti e suoi multipli nel terzo ed ultimo set.
I due giocatori che compongono la squadra possono disporsi liberamente nel campo, fatta eccezione per il servizio che si batte da fuori campo. Non sono ammessi cambi e i giocatori devono giocare a piedi scalzi. Nel beach volley femminile e maschile è molto in uso segnalare al proprio compagno di gioco le intenzioni di fare il muro nella fase “break”. Questi segnali vengono fatti dietro la schiena con entrambe le mani, così da poter differenziare i due giocatori.
Beach volley Marathon
Ogni anno sulle numerose spiagge italiane durante l’estate vengono organizzate delle vere e proprie Beach Volley Marathon dove tantissime squadre anche non professioniste si affrontano l’un l’altra in gare ad eliminazione che possono durare alcuni giorni.