Android Oreo 8.1: analisi della versione del sistema operativo legato alla nota marca di biscotti

Dopo l’uscita della versione 8.0 datata 21 agosto 2017, prosegue la collaborazione tra Google ed il famoso produttore di dolci Oreo: il 5 dicembre 2017, infatti, è stata diffusa la versione 8.1 del sistema operativo, dopo che ad ottobre era stato rilasciato ed annunciato. Ma quali sono le principali novità che sono state introdotte? Eccone l’elenco completo, stilato da androidworld.it.

  • Presenti temi chiaro e scuro, che verranno impostati automaticamente a seconda dello sfondo;
  • La NavBar si scolora se non viene utilizzata;
  • Compare anche un simpatico Easter Egg legato a Oreo, in tema con la collaborazione, visibile anche nelle notifiche generate dal sistema;
  • La barra dei quick toggle diventa semi-trasparente;
  • Se vengono disattivate, le opzioni sviluppatore spariscono del tutto dalle impostazioni;
  • Una barra di ricerca è sempre presente in cima all’elenco delle impostazioni;
  • Alcune impostazioni sono state spostate e/o ridisegnate;
  • Il menu di spegnimento e riavvio è stato ridisegnato come sui dispositivi Pixel 2;
  • Il livello di carica dei dispositivi Bluetooth collegati è visibile nei quick toggle;
  • Il toggle per usare la modalità sRGB è stato rimosso dalle opzioni sviluppatore, così come la possibilità di tenere il Wi-Fi attivo durante il sonno;
  • Le app possono emettere massimo un solo suono di notifica al secondo, evitando il fastidioso problema legato alla ricezione di moltissime notifiche appena viene collegato il telefono ad internet;
  • Ritorna la data sotto l’orologio di Display Ambient;
  • Le notifiche del download manager sono a bassa priorità di default;
  • Prima di disattivare i dati della rete mobile, apparirà un avviso di conferma;
  • Se si saltano alcuni passi nella configurazione iniziale, compariranno una notifica ed un avviso in cima alle impostazioni per ricordare di completarla;
  • Tenendo premuto a lungo su una notifica si genererà una piccola vibrazione associata alla comparsa del menu per gestire le categorie;
  • Le notifiche “App in esecuzione in background” e “Drawing over other apps” possono essere disabilitate tenendo premuto sopra di esse;
  • Sono state incluse delle ottimizzazioni per “Android Go”;
  • È stata aggiunta la Neural Networks API;
  • Sono stati apportati dei miglioramenti per Autofill API;
  • Shared memory API: Queste nuove API consentono alle app di assegnare memoria condivisa per un accesso più rapido a dati comuni.

I dispositivi che supportano questo aggiornamento sono tanti, comprendendo anche quelli più nuovi come i Nexus: Android Oreo 8.1, infatti, è disponibile al download e all’installazione per LG Nexus 5XHuawei Nexus 6P, Google Pixel C, Google Pixel, Google Pixel XLGoogle Pixel 2 Google Pixel 2 XL.

Questa versione del sistema operativo sarà ovviamente disponibile anche per tanti altri dispositivi, anche se i tempi tecnici saranno indubbiamente più prolungati, in quanto dipendono dalle singole aziende, e per ora nessuna di esse ha deciso di sbilanciarsi in merito.