La frutta e la verdura sono alimenti molto importanti per la salute dell’organismo per via del loro elevato contenuto di vitamine, sali minerali, antiossidanti, e altri nutrienti. Queste sostanze possono essere assimilate anche se i vegetali vengono spremuti, e dunque assunti sotto forma di bevanda. Ma cos’è meglio, la spremitura o la frutta/verdura intera?
Alcuni pensano che i succhi vegetali siamo migliori delle loro versioni intere perché aiuterebbero a disintossicare il corpo e a facilitare l’assorbimento dei nutrienti. Altri invece sostengono che le spremute tolgono sostanze importanti per la salute, come la fibre.
La spremitura è un processo che consiste nell’estrazione del succo dalla frutta e dalla verdura fresche. Questo procedimento di solito porta via la maggior parte della materia solida del vegetale, compresi i semi e la polpa. Il succo che ne risulta contiene gran parte delle vitamine, dei minerali e degli antiossidanti naturalmente presenti nel vegetale intero. Esistono diversi metodi di spremitura: a mano, con la centrifuga o con altri spremitori elettrici. Le spremute in genere si assumono per due scopi principali: per depurarsi e per integrare la dieta in modo naturale.
Certamente, le ricerche menzionate poc’anzi hanno dimostrato dei grandi benefici dovuti ai succhi di frutta e/o verdura. Tuttavia, bisogna sottolineare che il consumo di queste bevande è avvenuto come integrazione a diete che con ogni probabilità non prevedevano un apporto sufficiente di frutta e verdura, neppure intere.
Coloro che sono a favore della spremitura di frutta e verdura spesso sostengono che bere il succo dei vegetali è meglio che mangiare la frutta o la verdura nella loro interezza. Essi giustificano quanto appena detto affermando che l’eliminazione delle fibre rende più facile l’assorbimento delle sostanze nutritive.
Tuttavia, non vi è alcuna ricerca scientifica a sostegno di questa tesi. Uno studio ha inoltre constatato un aumento del rischio di diabete di tipo 2 nelle persone che hanno bevuto succhi di frutta, mentre il consumo di frutta intera è legato a un minor rischio di diabete. Si avverte anche un maggiore senso di sazietà quando si mangiano vegetali interi rispetto a quando si beve l’equivalente sotto forma di succo.