Le proteine in polvere fanno male? Ecco come scegliere le migliori

Le proteine in polvere non pongono alcun rischio se usate nei dosaggi corretti ma, anzi, possono essere molti importanti negli sportivi dal momento che facilitano la corretta risposta muscolare dopo gli allenamenti.

Cosa sono le proteine e perché sono importanti

La prima cosa da capire è perché le proteine siano così importanti per il nostro organismo.
Le proteine sono la base strutturale con cui è costruito il nostro organismo e sono la materia di cui sono fatti molti ormoni che regolano le funzioni del corpo.
Per quanto riguarda esclusivamente il piano biochimico, le proteine non sono altro che catene di amminoacidi. Muscoli, ossa, tessuto connettivo, elastina nella pelle sono tutti esempi di strutture proteiche presenti nel nostro organismo. Ma le proteine, assieme a grassi e carboidrati, sono anche uno dei macronutrienti che compongono la nostra alimentazione.

Infatti, queste sono fondamentali per la la nostra salute perché grazie alla loro introduzione possiamo fornire al corpo gli amminoacidi necessari per costruire e riparare le strutture proteiche endogene, ovvero le proteine presenti nel nostro organismo. Inoltre, le proteine hanno un ruolo fondamentale nella sazietà in quanto la loro capacità di saziarci è nettamente più elevata rispetto a grassi e carboidrati. Infine, gli alimenti proteici sono fondamentali per mantenere elevato il metabolismo basale.

Proteine in polvere in palestra: quando prenderle?

Come abbiamo detto precedentemente, le proteine sono fondamentali per permettere ai muscoli di ripararsi dopo lo sforzo. Vi è però un periodo temporale di circa 30-45 minuti dopo un allenamento in cui è importante far arrivare rapidamente ai muscoli nutrimento e proteine soprattutto per avviare la risposta anabolica ovvero la rigenerazione e la crescita del muscolo danneggiato.
Ma le proteine che sono contenute negli alimenti hanno un assorbimento troppo lento che rende impossibile un loro utilizzo in questo contesto. Per questo motivo chi va in palestra assume delle proteine in polvere ossia degli integratori proteici specifici che permettono un rapido assorbimento delle proteine e quindi un miglior recupero del muscolo.

Migliori proteine in polvere

Dunque, queste sono del tutto naturali e non pongono alcun rischio se usate nei dosaggi corretti. Anzi possiamo dire che sono davvero importanti negli sportivi dal momento che aiutano i muscoli ad uno risposta corretta in seguito agli allenamenti. In questi anni le proteine in polvere considerate migliori per il massimo del valore biologico sono le proteine del siero del latte.
Queste hanno effetti non soltanto sulla muscolatura, ma veramente su tutta la salute in generale in quanto sono dei potenziatori del sistema immunitario.

Questi particolari tipi di proteine in polvere vengono prodotte e commercializzate in 3 forme:

  • Concentrate
  • Isolate
  • Idrolizzate

La differenza tra queste tre tipologie è il grado di processazione che le rende più o meno veloci nell’essere assimilate. Il concentrato è meno veloce, l’isolato è intermedio e l’idrolizzato è molto veloce.
Allo stesso tempo, però, guadagnando in velocità si perde un pochino in quelle che vengono chiamate le “frazioni proteiche attive” che sono delle piccole proteine che sono all’interno di questo composto che hanno delle particolarità in termini di azioni, per esempio di stimolazione del sistema immunitario.
Per questo motivo le più utilizzate sono quelle isolate dal momento che mantengono elevata velocità ed azione completa. In genere la dose corretta è di circa 20-30 grammi nel maschio e 15-20 grammi nella donna subito dopo la fine dell’allenamento. Eventualmente accompagnate da un po’ di frutta.

Le proteine in polvere fanno male?

Non esistono indicazioni che provino che le proteine in polvere fanno male se assunte in un soggetto sano nella dose corretta. Ovviamente le proteine in polvere vanno a sommarsi alle proteine assunte con il cibo. Dunque saranno inutili nel caso in cui assumete la quota proteica giornaliera attraverso il cibo.
Dall’altra parte, però, è bene evitare queste proteine in polvere se siete fortemente intolleranti al lattosio e sensibili al galattosio e se avete un microbiota intestinale alterato. In questo caso prendete proteine in polvere senza gusti aggiunti. Gli zuccheri che vengono addizionati sono dolcificanti artificiali, che peggiorano il microbiota. Al contrario le whey neutre (in dosi moderate) hanno un effetto positivo sulla microflora intestinale.
La quantità giornaliera complessiva raccomandata è di 0.8-1 grammo per chilo di peso corporeo nel non sportivo e fino a 1.5-2 grammi nello sportivo. Occorre dunque fare un calcolo rispetto al proprio peso ed agli obiettivi.