Tendenza: numero crescente di bookmaker asiatici

C’è una nuova “moda” nel panorama dei bookmaker da monitorare con estrema attenzione. Negli ultimi anni, infatti, si è parlato tanto di casinò non aams (ovvero casinò stranieri che accettano comunque cittadini italiani) ma soltanto negli ultimissimi tempi, invece, si è dato spazio alla discussione sui bookmaker asiatici.

Dovete sapere, infatti, che ogni giorno ci sono sempre più bookmaker e, sempre di più, giocatori europei che decidono di iscriversi a queste piattaforme. Ma visto che si tratta di una tendenza che possiamo definire quasi dell’ultim’ora, molti di voi potrebbero non essere familiari con i bookmaker asiatici. Non preoccupatevi, in questo articolo capirete qualcosa di più sui bookmaker asiatici e sarete preparati al massimo per iniziare a giocare.

Perché giocare con i bookmaker asiatici?

Molti di voi potrebbero farsi questa domanda, legittima per carità ma adesso capirete i vari vantaggi che presentano i bookmaker asiatici. Partiamo con il dire che, visto che operano praticamente con utenti di tutto il mondo, questi sono sempre aperti: 24 ore su 24 vi sapranno offrire il miglior servizio possibile.

Qualcuno potrebbe avere dei dubbi sulla licenza. Allora, sicuramente quella italiana è molto più restrittiva di altre ma nemmeno quelle asiatiche sono da meno. Si tratta sicuramente di licenze molto più flessibili ma non per questo meno sicure. Capite bene che allora ci sono già i primi tangibili vantaggi: per esempio, le potenziali vincite possono essere molto più alte nei bookmaker asiatici. Troviamo, poi, quasi inutile dilungarsi sull’infinità di modalità di gioco che i bookmaker asiatici presentano rispetto ai classici siti italiani. Ma attenzione perché il “punto forte” deve ancora arrivare. Qua sotto trovate uno dei motivi più importanti per cui i giocatori europei e non stanno scegliendo sempre di più i bookmaker asiatici.

Cos’è l’handicap asiatico e come funziona?

E qui arriviamo al fattore che ha reso così famosi i bookmaker asiatici: l’handicap asiatico. Negli sport come calcio, basket o tennis spesso assistiamo a match dominati dall’equilibrio e dalla competitività ma è anche molto facile che venga a crearsi una gara, invece, dove è presente un netto favorito e un netto sfavorito. Questo tipo di evento è sempre una spina nel fianco per i giocatori d’azzardo che hanno intenzione di puntare su quella partita o gara.

E allora ecco che entra in gioco l’handicap asiatico. Si tratta di una tipologia di giocata che è stata introdotta per la prima volta proprio sui bookmaker asiatici e che ha riscosso un successo pazzesco.

L’handicap asiatico funziona in questo modo: al fine di rendere i match, e quindi gli eventi su cui scommettere, il bookmaker darà dei punti di vantaggio (in partenza) allo sfavorito oppure dei punti in meno al favorito. In questo modo, si verrà a creare un match equilibrato il che renderà ancora più bello, emozionante e ovviamente potenzialmente profittevole la giocata per l’utente.

E proprio parlando di potenziali vincite, dovete sapere che in media le quote dei bookmaker asiatici sono generalmente più alte: sapete cosa vuol dire, no?