Siete alla ricerca di una destinazione a basso costo per il vostro prossimo viaggio? Vi piacerebbe riuscire a conciliare in un sol colpo il bisogno di relax, la sete di scoperta, la voglia di avventura? Vietnam, Vietnam e ancora Vietnam! Prima che diventi una meta troppo inflazionata e che il processo di modernizzazione in atto ceda il posto alla globalizzazione, la “Piccola Tigre dell’Asia” val bene un viaggio.
L’ideale è partire adesso, o meglio ancora nei mesi invernali: potrete approfittare di un clima asciutto e temperato, bypassare il passaggio dei monsoni e godervi un gradevolissimo soggiorno fra capolavori artistici, panorami mozzafiato e una natura ancora incontaminata.
La rinascita vietnamita
Sebbene nell’immaginario di molti di noi il Vietnam sia ancora associato alla tremenda guerra civile che fra gli anni ’60 e ‘70 ha insanguinato il Paese e alle conseguenze nefaste cui portò il coinvolgimento delle forze statunitensi sul territorio, il Vietnam mostra oggi un volto completamente diverso e si presenta ai nostri occhi come un Paese politicamente unificato, economicamente stabile, tranquillo e mediamente sicuro, la cui popolazione multietnica manifesta un’attenzione premurosa nei confronti dei visitatori stranieri.
Tutti pregi che hanno favorito il crescente afflusso di viaggiatori negli ultimi anni e che fa del Vietnam una delle destinazioni preferite anche dai turisti italiani: sono arrivati in circa 50mila nel corso del 2016, nel 2017 sono stati il 13,22% in più, mentre nei primi cinque mesi del 2018 la crescita ha fatto registrare un +18,3% rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente.
Vietnam: istruzioni per l’uso
Se avete a disposizione una decina di giorni, riuscirete a “coprire” gran parte dei luoghi che meritano di essere visitati in Vietnam da nord a sud. Come abbiamo già detto, si tratta di un Paese sicuro che può essere visitato anche in maniera indipendente, ma la scelta di affidarsi a un valido tour operator per un viaggio organizzato non è da disdegnare se si vuole essere certi di non tralasciare niente di fondamentale e il tempo scarseggia.
Dallo splendore dei templi buddisti della capitale all’emozionante crociera a bordo dei sanpan (le tipiche imbarcazioni vietnamite) lungo il Fiume dei Profumi, dai musei e monumenti che testimoniano la complessità della sua storia e la ricchezza della sua cultura, alle spettacolari rocce calcaree tuffate nelle acque limpidissime della Baia di Ha Long, tutto in Vietnam è incanto e stupore. L’unica raccomandazione doverosa per evitare spiacevoli imprevisti è quella di rimettersi nelle mani di autisti esperti e di guide del luogo: la rete stradale vietnamita non è, infatti, fra le più affidabili.
Da non perdere in Vietnam
In Vietnam c’è tanto da vedere e sarebbe difficile menzionare in questa sede tutto l’imperdibile. Vi segnaliamo tuttavia 3 località che meritano assolutamente una sosta:
Hanoi
Attraversata dal Fiume Rosso e sede dei più celebri edifici storici del Paese, Hanoi è la capitale del Vietnam e conta al momento oltre 7 milioni e mezzo di abitanti distribuiti all’interno di una superficie di 3.344,7 chilometri quadrati. Divenuta capitale della Repubblica Democratica Popolare del Vietnam (Vietnam del Nord) nel 1954 resterà tale fino alla riunificazione del Paese, avvenuta nel 1976. Hanoi negli ultimi 20 anni ha visto mutare profondamente il suo paesaggio urbano e oggi convivono in maniera armonica la città dei quartieri storici della tradizione da una parte e gli edifici più moderni con i centri commerciali costruiti su modello occidentale dall’altra. La città è inoltre sede di numerosi musei, tra i quali il Pho Pham Ngu Lao, (museo della storia) e il Pho Long Dan (museo della rivoluzione). Di grande suggestione la Pagoda Tran Quoc, il più antico tempio buddista della città e il maestoso mausoleo dedicato a Ho Chi Minh, rivoluzionario e politico vietnamita di ideologia comunista, presidente del Vietnam dal 1945 al 1969. Uno dei simboli di Hanoi è la Pagoda a un solo pilastro eretta all’interno del grande parco che ospita anche il Giardino Botanico e il Palazzo Presidenziale.
Ninh Binh
A circa 100 chilometri da Hanoi si trova Ninh Binh, località di grande interesse paesaggistico e meta ineludibile per gli amanti della natura. L’attrazione principale è senza dubbio Tam Coc (letteralmente le 3 grotte): qui formazioni calcaree e rocciose scavate nell’acqua realizzano un paesaggio di rara bellezza. Uno spettacolo godibile remando in barca lungo il fiume Ngo Dong, un luogo fuori dal tempo che riconcilia col mondo.
Baia di Ha Long
Sebbene sia ormai una destinazione fra le più gettonate e abbia perso in parte il suo fascino più autentico a causa delle numerosissime imbarcazioni che in ogni periodo dell’anno caricano centinaia di turisti dal porto di Ha Long City, resta comunque una delle attrazioni principali del Paese e ripartire senza vederla sarebbe un vero peccato. Un consiglio per aggirare l’ostacolo del sovraffollamento è quello di noleggiare un kajak e godersi questo spettacolo della natura in maniera più rilassata. Perché di un vero e proprio spettacolo si tratta: un paesaggio marino formato da centinaia di torri calcaree che s’innalzano sul mare verde smeraldo per decine di metri. Non stupisce quindi che la Baia di Ha Long sia stata recentemente nominata una delle Sette meraviglie naturali del mondo.