I dolori mestruali (detti anche dismenorrea) affliggono la stragrande maggioranza delle donne durante l’età fertile. Si tratta di un disagio fisico e psicologico di elevato interesse medico il quale può risultare talmente fastidioso e debilitante da compromettere pesantemente le normali attività quotidiane.
I dolori mestruali non coincidono semplicemente con il ciclo mestruale. Infatti, è possibile avere dolori mestruali senza ciclo alcuni giorni prima che questo si verifichi. I sintomi tipici (diarrea, dolori addominali crampiformi, lombalgia, sudorazione, tensione mammaria e vertigini) iniziano anche alcuni giorni prima dell’arrivo delle mestruazioni e sono classificati come “sindrome premestruale”.
Cosa fare in caso di dolori mestruali
- Rilassarsi ed allontanare lo stress: l’ansia e la preoccupazione possono aggravare i sintomi mestruali
- Applicare una borsa dell’acqua calda sull’addome: il calore applicato direttamente in loco attenua il dolore, rilassa i muscoli addominali ed allevia i crampi
- Immergersi nell’acqua calda. Anche un bagno caldo può alleviare il dolore addominale, oltre a generare una piacevole sensazione di benessere e rilassamento
- Dilazionare i pasti giornalieri in tanti piccoli spuntini
- Se necessario, integrare la dieta con una supplementazione di vitamine e Sali minerali (soprattutto calcio, magnesio, potassio). Sembra che, in alcune donne, la supplementazione di calcio prevenga il dolore mestruale
- Praticare esercizio fisico costante: lo sport è un rimedio particolarmente efficace per l’umore
- Seguire corsi yoga, pilates o qualsiasi altra forma di rilassamento, in modo che oltre al fisico ne possa beneficiare anche la psiche
- Rimedi alternativi. Eseguire una digitopressione ai lati del tallone, salendo lentamente verso il polpaccio. Secondo la riflessologia plantare, sui piedi sono collocati i riflessi di tutti gli organi: il massaggio in un punto specifico del piede (in questo caso, corrispondente ai tessuti coinvolti nelle mestruazioni) può attenuare il dolore mestruale
- In alcune donne, l’agopuntura costituisce un rimedio efficace per alleviare i sintomi mestruali dolorosi
- Bere liquidi caldi (brodo, latte, tè deteinato, minestre)
- Acquisire tecniche di respirazione e di meditazione può essere utile per diminuire il senso di ansia ed irritabilità che caratterizza il periodo mestruale
- Praticare un massaggio a livello del basso ventre. Sebbene questo accorgimento possa risultare apparentemente poco efficace o banale, il massaggio conferisce in realtà un immediato sollievo ed attenua il dolore mestruale
- Perdere peso (in caso di sovrappeso/obesità)
- Dedicarsi ad un’attività sportiva aerobica come nuoto o acqua-gym, che aumenta i livelli circolanti di serotonina e dopamina
- Controllare la fame preferendo alimenti integrali (pasta, riso) e ricchi in fibre (lenticchie e ceci)
Cosa NON fare in caso di dolori mestruali
- Indossare abiti stretti, pantaloni troppo aderenti, collant elastici e cinture strette: un simile comportamento può potenziare il dolore addominale dipendente da mestruazioni
- Bere alcolici (vino, vodka, whisky): l’alcol può fomentare la sensazione di gonfiore, già di per sé importante durate le mestruazioni
- Assumere caffeina
- Assumere diuretici (salvo diversa indicazione medica). La somministrazione di questi farmaci favorisce una maggior escrezione di Sali minerali (oltre all’acqua)
- La depressione, l’ansia e lo stress potenziano il dolore mestruale
- Fumare
- Sedentarietà. Una vita sedentaria può aggravare il dolore addominale durante le mestruazioni
Inserire frequentemente tamponi vaginali durante la mestruazione. Un utilizzo frequente di assorbenti interni può accentuare il dolore e la sensazione di fastidio ed irritazione locale. Si consiglia di alternare l’utilizzo di tamponi interni con assorbenti esterni o coppette mestruali - Stare in piedi per lungo tempo
- Abbuffarsi: la fame “anomala” che caratterizza il periodo mestruale dev’essere tenuta sottocontrollo
Cosa mangiare per prevenirli
- Riequilibrare l’alimentazione. Soprattutto durante il ciclo mestruale, è buona regola consumare alimenti sani e di facile digeribilità, evitando gli eccessi
- Consumare cibi ricchi di omega-3, (ricchi di EPA e DHA): salmone, pesce azzurro, olio di semi di lino, olio di pesce
- Integrare la dieta con vitamina B6 e magnesio, elementi importanti per la sintesi di serotonina
Cereali, legumi, patate - Alimenti ricchi di ferro come l’avena, il muesli, le lenticchie e la crusca, da associare sempre ad alimenti con una buona quantità di vitamina C, che permette l’assorbimento del ferro
Cosa NON mangiare per evitare la loro comparsa
- Alimenti troppo dolci, eccessivamente salati o ricchi di grassi: questi cibi potenziano l’effetto “gonfiore” tipico della dismenorrea
- Alimenti nervini, contenenti caffeina: si raccomanda di eliminare o limitare caffè, cioccolato, tè e bibite a base di cola durante il periodo mestruale. Gli alimenti ricchi in caffeina sono eccitanti, dunque possono accentuare il disagio durante le mestruazioni (la caffeina può indurre tachicardia, ipertensione, nervosismo, tremore)
- Cioccolata e cibi dolci durante il pomeriggio
Cure e rimedi naturali per i dolori mestruali
Alcune tisane possono alleviare i crampi addominali, oltre a favorire il rilassamento e l’allontanamento dell’ansia. Di seguito, alcuni esempi:
- Potentilla Anserina e Pontetilla tormentilla → sfruttata per le sue proprietà spasmolitiche, per alleviare il dolore addominale durante il periodo mestruale
- Achillea (Achillea millefolium L.) → proprietà antispastiche, antinfiammatorie
- Camomilla (Chamomilla recutita) → proprietà spasmolitiche, antinfiammatorie, ansiolitiche
- Melissa (Melissa officinalis) → proprietà rilassanti, ansiolitiche, antidepressive, antiossidanti ed antinfiammatorie. Regola la funzionalità intestinale
- Piscida (Piscidia erythrina) → proprietà antidolorifiche, antispasmodiche e miorilassanti
- Finocchio (Foeniculum vulgare) → proprietà antispastiche, procinetiche, spasmolitiche
- Zenzero (Zingiber officinale) → proprietà antiemetiche: i dolori mestruali possono manifestarsi con tale intensità da indurre nausea
- Angelica sinensis (Dong quai) → il rimedio naturale ci perviene dalla medicina cinese. Questa pianta è indicata per trattare la stanchezza cronica e i crampi addominali che caratterizzano il periodo mestruale
Ricordiamo che l’effetto delle tisane risulta modesto: i dolori mestruali forti non possono essere allontanati completamente con il solo ausilio delle tisane.
Dolori mestruali in gravidanza
Nei giorni che precedono la comparsa del ciclo è molto comune avere mal di pancia, cioè dei dolori al basso ventre che preludono l’arrivo delle mestruazioni, ma anche nei primi giorni dopo il concepimento possono manifestarsi dei dolori in questa stessa zona. Si tratta di piccoli dolorini al basso ventre che possono anche essere un segnale della gravidanza perché legati al momento dell’impianto dell’embrione delle pareti uterine, un fenomeno che può anche comportare uno spotting. Per questo talvolta all’inizio della gravidanza si accusano dolori mestruali.