Once è la nuova app di dating online che promette concorrenza a Tinder.
Ad oggi esistono decine e decine di app di dating online. L’ultima sbarcata in Italia si chiama Once e proviene dai nostri vicini francesi.
Si tratta di un’applicazione molto diversa dalle più famose Tinder, Badoo, Meetic ecc che puntano fondamentalmente sulla quantità. Once, invece, incrocia manualmente i profili degli utenti e ne sottopone soltanto uno appropriato al giorno. Uno solo.
Infatti, ogni giorno alle 12.00, i due utenti selezionati per un possibile contatto visualizzano i reciproci profili esattamente nello stesso istante, dando il via ad un conto alla rovescia di 24 ore nel corso del quale possono decidere se si piacciono o meno. A questo punto basta un semplice like se il giudizio è positivo. Si può inviare un messaggio per esprimere il proprio interesse nei confronti dell’altra persona. Se invece non siamo convinti non sarà necessario fare assolutamente niente. Il giorno successivo Once sottoporrà un nuovo o una nuova candidata.
Il tutto viene, dunque, svolto con lentezza. Il che garantisce, forse, anche un po’ più di sicurezza.
La lentezza è dovuta anche al fatto che ad occuparsi dell’analisi dei profili e degli incroci è una squadra di matchmaker in carne e ossa che osserva preferenze e informazioni grazie alle quali va alla ricerca del profilo più adatto a noi.
Stando ai dati diffusi da Once, ben il 30% dei match giornalieri si trasforma in vere e proprie connessioni. All’incirca ogni tre giorni ogni utente trova un profilo interessante e tenta un approccio con questo.
Cifre che comportano una forte attenzione anche da parte degli investitori. Infatti, Once ha annunciato da poco di aver chiuso un importante round di finanziamenti che ammonta a circa 5 milioni di dollari. Una buona parte di questa cifra finirà in investimenti che porteranno alla crescita nei mercati attivi. Un progetto in fase di realizzazione è quello di sviluppare una piattaforma tecnica che possa mettere nel mirino i single di altri Paesi.
L’applicazione, inoltre, dispone anche di una versione a pagamento, che si salda con una valuta interna all’app, e che consente un margine di manovra ben più ampio, dalla scelta del partner alla sollecitazione di una proposta in tempo reale.
Tutto questo, però, finisce per andare a discapito dello slow-dating che la rende unica nel panorama internazionale.